Annullata la "Spedizione" in barca contro la piattaforma ENI, prevista per giorno 9 giugno... Il nuovo accordo Conune-Eni che porterà alla città dodicimilionicinquecentomila euro all'anno per dieci anni, reso noto dal comune di Crotone dopo le varie polemiche (con decorrenza da gennaio 2008 e fino ad ora taciuto), sposta la nostra attenzione dall'ENI sulla gestione del denaro da parte del comune, per una corretta e trasparente politica di crescita del territorio da finanziare con queste royalties, per la prima volta a gestione totalmente comunale.
Per questo motivo e per una nuova formulazione di questa lotta abbiamo annullato la "spedizione" in barca alle piatteforme Eni, a cui doveva partecipare l'eurodeputato on. Roberto Fiore, prevista per giorno 9 giugno.
Al comune si chiede di non sperperare denaro in sagre e festicciole.
Si consiglia di usare il denaro per finanziare costruzioni di centrali turbo-gas comunali, per la produzione di energia elettrica da distribuire gratuitamente al sito industriale, in modo da invogliare l'imprenditoria ad investire su Crotone, ricordando che l'industrializzazione crotonese si è avuta grazie alla distribuzione di energia a costo zero, derivata dalla costruzione della centrale di Cotronei voluta da Benito Mussolini, di cui si può vedere ancora la datazione sulla facciata della centrale stessa.
Alla regione si chiede di elargire immediatamente gli arretrati delle royalties destinati ai pescatori, di cui ultrima trancia elargita è quella del 2003.
Discorso a parte sull'Italgas, che tutti sembrano dimenticare che si tratta del gruppo Eni, società che specula sulle nostre acque , svendutegli dal comune di Crotone, protesteremo per il ritorno dell'acqua ad uso pubblico, di cui i cittadini dovrebbero pagare solo le spese di manutenzione, e non "signoraggi" vari.
Davide Pirillo
Forza Nuova Crotone.
Forza Nuova Crotone.
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Forza Nuova Crotone sulla questione ENI
Pubblicato da:
-Il Crotonese
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